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Garanzie accessorie: quali sono le preferite dai motociclisti nel 2024?
Le garanzie accessorie sono polizze che offrono un livello di protezione aggiuntivo rispetto alla Responsabilità Civile. Tra le più richieste dai motociclisti troviamo l’assistenza stradale, la tutela legale, il furto e incendio e la polizza infortuni conducente.

L’assicurazione RC Moto può essere completata scegliendo tra una vasta gamma di garanzie accessorie. Quest’ultime sono delle polizze facoltative, ossia non necessarie per poter circolare, che risarciscono danni diversi rispetto a quelli assicurati dalla Responsabilità Civile.
Attraverso le garanzie accessorie si può personalizzare la polizza RC in base alle proprie esigenze: per ogni garanzia, il contraente paga un premio che varia a seconda della tipologia di rischio coperto.
Una classifica delle coperture più richieste arriva dall’Osservatorio di CercAssicurazioni.it, secondo cui nei primi cinque mesi 2024 i motociclisti hanno scelto l’assistenza stradale, presente in media nel 24,08% dei preventivi richiesti, la polizza infortuni conducente, 17,60%, la tutela legale, 12,06%, e il furto e incendio, 8,08%. Per quanto riguarda il costo delle quattro garanzie, si è attestato in media rispettivamente sui 18,8 euro, 46 euro, 15 euro e 186,5 euro.
Vediamo nel dettaglio come funzionano le singole coperture.
Assistenza stradale
L’assistenza stradale garantisce al motociclista soccorso in caso di incidente o guasto. La garanzia assicura all’utente l’invio di un carro attrezzi tutti i giorni, 24 ore su 24, contattando il numero verde fornito dalla compagnia. La moto guasta o incidentata viene recuperata e trasportata presso l’indirizzo di residenza dall’assicurato o un'officina convenzionata con l'assicurazione.
Una polizza base copre solitamente una richiesta di assistenza per i dodici mesi di contratto, con l’intervento che viene prestato entro 50 chilometri dall’indirizzo di residenza. Tuttavia, la maggior parte delle compagnie consentono di personalizzare l'assistenza stradale con:
- un veicolo sostitutivo in caso di fermo della moto per riparazione;
- la riparazione in loco della moto;
- il soccorso in qualsiasi parte d’Italia ed eventualmente anche all'estero;
- il rimborso delle spese di pernottamento (se il guasto o il sinistro si verifica lontano dalla residenza dell'assicurato).
Alle maggiori garanzie corrisponde un premio più alto.
Infortuni conducente
Questa garanzia accessoria risarcisce gli infortuni subiti dal motociclista nel caso in cui sia responsabile del sinistro. Il guidatore è coperto dalla polizza quando si trova a bordo della moto: tuttavia, l’evento che porta all’infortunio non deve essere determinato dall'abuso di alcolici oppure dall'uso di sostanze stupefacenti.
In particolare, la copertura interviene entro il massimale stabilito dal contratto per:
- per le spese mediche sostenute;
- per le disabilità temporanee o permanenti causate dal sinistro;
- per il risarcimento ai familiari in caso di decesso del conducente.
Ricordiamo che la polizza interviene solo se il conducente è abilitato alla guida della moto secondo la formula di guida prevista dal contratto. Ad esempio, se l’assicurazione RC prevede la guida esperta (che fissa un’età minima del guidatore) o esclusiva (destinata al solo assicurato), il risarcimento degli infortuni sarà garantito solo ai guidatori esperti o all’unico guidatore.
Furto e incendio
Si tratta di un’assicurazione che copre i danni subiti in caso di furto della moto (e di ogni singola parte) o incendio.
Nel dettaglio, il rimborso erogato dalla compagnia per il furto sarà pari al valore commerciale della moto al momento in cui si verifica l'evento; il risarcimento può anche essere pari alla spesa necessaria per la riparazione, in caso di tentativo di furto, o per l'acquisto del componente rubato, in caso di furto parziale.
Per l’incendio, invece, viene garantito il risarcimento del valore della moto se interamente distrutta dal fuoco o delle sole parti danneggiate.
In linea generale, le compagnie non coprono:
- la sottrazione o la distruzione degli oggetti lasciati nella moto;
- il furto dovuto alla disattenzione dell’assicurato (ad esempio, le chiavi lasciate sulla sella o nel blocchetto accensione);
- l’incendio causato da un comportamento negligente del guidatore;
- i danni procurati intenzionalmente.
Tutela legale
La tutela legale copre tutte le spese legali relative a procedimenti civili e penali che possono nascere a seguito di un sinistro. La garanzia interviene nei limiti di un massimale (quello più comune è di 15 mila euro) e consente di essere assistiti da un avvocato gratuitamente, oltre a non sostenere i costi relativi a un eventuale processo.
Ricordiamo che l’assicurazione garantisce il proprietario/assicurato, qualsiasi conducente autorizzato e i passeggeri.
