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Come scegliere la migliore assicurazione auto online?
Per scegliere la migliore polizza auto è sempre bene fare attenzione a tutte le condizioni del contratto. Tra gli elementi da valutare troviamo la franchigia, l'eventuale presenza di garanzie accessorie e la possibilità di avvalersi dei benefici offerti dall'RC familiare.
Aggiornato il 03/04/2023
La polizza auto è quel contratto stipulato con una compagnia assicurativa che copre i danni involontariamente causati a terzi durante la guida del proprio veicolo.
Scegliere la migliore assicurazione auto non è semplice: il consiglio è quello di indirizzarsi verso la polizza più vantaggiosa per le proprie esigenze e non necessariamente quella più economica. Dunque, prima di assicurarsi, occorre considerare una serie di aspetti, quali il tipo di coperture e i servizi offerti.
Assicurazione auto online: come funziona?
Si tratta di un prodotto che può essere acquistato solo tramite internet. L'assicurazione auto online è un’opzione sempre più utilizzata dagli automobilisti, che la apprezzano per i prezzi competitivi e il vantaggio di poter essere stipulata direttamente da casa con pochi click.
Un modo rapidissimo per trovare la migliore assicurazione auto online è di rivolgersi ai portali di comparazione. Qui su CercAssicurazioni.it si possono confrontare le assicurazioni auto delle diverse compagnie partner in modo semplice e veloce: i preventivi vengono generati tramite l’inserimento di pochi dati da parte dell’automobilista, con il sistema che presenta in automatico quelli più adatti alle proprie esigenze.
Le migliori compagnie motor confrontate su CercAssicurazioni.it sono le seguenti:
- Allianz Direct
- Bene Assicurazioni
- ConTe.it
- Genertel
- GenialClick
- Linear
- Prima
- Quixa
- Verti
- wefox
- Zurich Connect
Migliore assicurazione auto online: ecco come sceglierla
Esistono diversi fattori da tenere in considerazione. È bene infatti valutare con attenzione quelle condizioni contrattuali che possono essere svantaggiose per l’automobilista, vale a dire quando la compagnia può non sostenere le spese. È il caso della rivalse che danno la possibilità all’assicurazione dopo aver pagato a terzi il danno da incidente di rifarsi sul proprio cliente, ma solo se sussistono gravi violazioni, quali ad esempio la guida in stato di ebbrezza.
Discorso simile per la franchigia e lo scoperto, le opzioni in cui il danno resta a carico dell’assicurato rispettivamente per una certa cifra o per una certa percentuale.
Negli ultimi anni il concetto di migliore polizza viene spesso associata con quella che include la scatola nera, il dispositivo elettronico dotato di localizzatore GPS che è in grado di registrare posizione e velocità del veicolo sul quale è installato. In questo modo, sarà possibile ricostruire l’esatta dinamica di un eventuale sinistro.
La black box mette al riparo le compagnie da truffe e frodi legate ai falsi incidenti, permettendo all’automobilista di usufruire di una tariffa più bassa. È molto utile anche in caso di furto, data la funzione di localizzazione intrinseca nel dispositivo: per questo molte assicurazioni che la offrono propongono un ulteriore bonus sulla copertura Incendio e Furto, visto che ritrovare l’automobile rubata è indubbiamente più semplice e veloce.
Gli assicurati che scelgono di montare la scatola nera sulla propria auto accettano di essere monitorati, anche se esistono dei limiti fissati dal Garante della Privacy che permettono l’utilizzo dei dati del cliente esclusivamente in caso di sinistro. Il dispositivo non ha particolari svantaggi, a patto che si sia guidatori prudenti e virtuosi.
I vantaggi dell'RC familiare
La polizza migliore passa anche dalla possibilità di avvantaggiarsi dell'RC familiare, che consente ad un assicurato di ereditare la classe più favorevole presente su un altro veicolo di sua proprietà o assegnata ad un membro del proprio nucleo familiare.
Con l’entrata in vigore dell’RC familiare è possibile acquisire la classe di merito anche in fase di rinnovo di una polizza esistente (a patto che l’assicurato non includa nel proprio attestato di rischio sinistri con responsabilità esclusiva, principale o paritaria negli ultimi 5 anni) e tra veicoli appartenenti a tipologie diverse (ad esempio tra un’auto e una moto).
L’utilità del bonus protetto
Il bonus protetto è una clausola che consente al contraente della polizza di conservare la classe di merito interna maturata quando si verifica un sinistro con colpa.
Grazie alla sua applicazione, il sistema del bonus-malus non viene attivato e il premio della polizza non subisce aumenti. Questo meccanismo funziona solo se si decide di restare fedeli alla propria compagnia assicurativa, poiché la classe di merito, riportata nell’attestato di rischio, risentirà dell’incidente. Dunque, se l’assicurato cambia assicurazione sarà penalizzato con un malus.
Ricordiamo che il malus si applica quando viene accertata la maggiore responsabilità del sinistro, mentre un eventuale incidente con concorso di colpa (responsabilità paritaria o inferiore al 50%) porta alla sola segnalazione nell’attestato. In quest'ultimo caso, la penalizzazione del premio e della classe di merito si verifica quando la somma della responsabilità dei sinistri paritari degli ultimi 5 anni supera la quota del 51% di colpa.
La presenza di questa clausola può portare ad un aumento della spesa per il premio assicurativo, anche se molte compagnie che la propongono la includono nell’assicurazione responsabilità civile di base per gli assicurati con un basso profilo di rischio.
Migliore assicurazione auto online: da valutare anche la polizza temporanea
L’assicurazione temporanea è una copertura da tenere in considerazione quando l’automobile viene utilizzata per periodi di tempo limitati, ossia dai pochi giorni ai sei mesi. Per queste assicurazioni si paga un premio base più basso rispetto a quello di una polizza annuale: il contratto avrà un costo che sarà adeguato al tempo e all’utilizzo che l’assicurato farà del mezzo.
Un’alternativa valida è anche l’assicurazione chilometrica, che può convenire a chi percorre con la propria auto meno di 5-7 mila chilometri l’anno. In questo caso, il risparmio sul premio può superare il 30% rispetto ad una polizza RC Auto annuale: la soglia chilometrica viene stabilita dalle singole compagnie.
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