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Risarcimenti RC Auto: cosa succede se il danno supera il valore della vettura?
Le compagnie risarciscono solitamente il valore di mercato dell’auto prima del sinistro. L'assicurato può però richiedere il risarcimento specifico: una recente ordinanza della Cassazione riporta che si ha sempre diritto alla riparazione del veicolo, anche se il costo è maggiore del suo valore.
Aggiornato il 18/05/2023
Essere coinvolto in un sinistro è sempre un evento molto temuto dagli automobilisti. La situazione peggiora quando i danni subiti dall'auto sono di una certa gravità, con il costo delle riparazioni che risultano superiori al valore del veicolo stesso.
In questi casi, l’iter assicurativo che porta all’indennizzo può riservare brutte sorprese per l’assicurato.
Come risarcisce la compagnia
Ipotizziamo una vettura valutata sui 4.000 euro che subisce un danno di 7.000 euro: si tratta di una circostanza che rende la riparazione antieconomica per l’assicurazione. Quest’ultima applica solitamente il risarcimento per equivalente, riconoscendo il valore commerciale della vettura prima del sinistro, indipendentemente dal preventivo del carrozziere.
Risarcimento del danno: cosa dice il Codice Civile
L’articolo 2058 prevede che il danneggiato possa chiedere alla compagnia la reintegrazione in forma specifica, ossia corrispondente al valore del danno anche se superiore a quello dell’automobile, ma solo qualora sia in tutto o in parte possibile. Lo stesso articolo evidenzia che il giudice può disporre che il risarcimento avvenga solo per equivalente se la reintegrazione in forma specifica risulta eccessivamente onerosa per l’assicurazione, vale a dire se il costo delle riparazioni superi notevolmente il valore di mercato del veicolo.
Risarcimento del danno: l'intervento della Cassazione
Un recente ordinanza della Corte di Cassazione, la numero 10686 del 20/04/2023, si orienta a favore degli automobilisti. In particolare, la Corte ha evidenziato che il danneggiato ha sempre diritto alla riparazione del veicolo, anche se il costo è maggiore del suo valore, a patto però che non vi sia un aumento del valore del mezzo.
A proposito di assicurazione
Per viaggiare sulle strade con la propria vettura è obbligatorio stipulare un contratto RC Auto. Secondo l'articolo 193 del Codice della Strada, chi circola privo di copertura rischia una multa da 866 a 3.464 euro, nonché il sequestro del veicolo.
Ricordiamo che è sempre bene scegliere l'assicurazione RC tramite CercAssicurazioni.it, il portale online che permette non solo di confrontare polizze auto più convenienti delle varie compagnie partner ma anche di analizzare nel dettaglio i contratti proposti.
A tal proposito, ipotizziamo la richiesta di un automobilista 49enne (coniugato, impiegato, prima classe di merito da almeno due anni, unico conducente, nessun sinistro negli ultimi cinque anni, patente mai sospesa, percorrenza media di 15.000 chilometri ogni dodici mesi), residente a Lagundo (provincia di Bolzano), che vuole assicurare una Peugeot 2008 elettrica immatricolata nel 2022.
L’offerta più conveniente arriva dal preventivo Zurich Connect, che prevede un premio di 179,25 euro – tariffa aggiornata al mese di maggio 2023. La polizza di Zurich Connect applica una formula di guida esperta, con l’utilizzo del mezzo assicurato che è permesso a tutti i guidatori di età superiore ai 25 anni, e un massimale di 6,45 milioni di euro per i danni alle persone e 1,3 milioni di euro per quelli alle cose. L’assicurazione copre anche la garanzia ricorso terzi da incendio – in caso di esplosione o scoppio del veicolo e per fatto non inerente alla circolazione stradale – entro il limite di massimale di 150.000 euro per sinistro.
Nel caso in cui il veicolo assicurato sia guidato da persona in stato di ebbrezza, solo per il primo sinistro, Zurich Connect limiterà la rivalsa a 2.500 euro.