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RC Moto: si può circolare con la polizza scaduta?
Per le polizze RC Moto è previsto un periodo di tolleranza, vale a dire un lasso di tempo in cui la copertura resta attiva anche dopo la scadenza del contratto. Solo dopo questo periodo vengono applicate le sanzioni previste dall’articolo 193 del Codice della Strada.

L’RC Moto è una copertura da stipulare obbligatoriamente, che tutela il motociclista assicurato in caso di eventuali danni causati a terzi a seguito di un sinistro. Le polizze moto hanno solitamente una durata di dodici mesi, con la data di decorrenza e di scadenza che viene riportata sul certificato di assicurazione rilasciato dalla compagnia.
La normativa nazionale prevede però che l’RC Moto resti attiva nei 15 giorni seguenti alla scadenza del contratto. Questo lasso di tempo viene definito come periodo di tolleranza ed è stato introdotto a partire dal 2013 con l’abolizione del tacito rinnovo, una clausola che consentiva alla polizza di rinnovarsi automaticamente alla fine del periodo di validità.
Durante i 15 giorni la moto sarà coperta da eventuali sinistri causati dall’assicurato: il periodo di tolleranza è valido solo se si circola sul territorio italiano e per le polizze RC Moto annuali – non si applica per le polizze temporanee, come ad esempio quelle giornaliere, settimanali, mensili o trimestrali.
Assicurazione scaduta: quando scattano le sanzioni?
Il motociclista potrà essere sanzionato, in caso di accertamento delle forze dell’ordine, solo alla fine del periodo di tolleranza. L’articolo 193 del Codice della Strada punisce il trasgressore con una multa che varia da un minimo di 866 euro a un massimo di 3.464 euro e il sequestro del mezzo. È importante ricordare che è possibile ottenere una riduzione della metà dell’importo se si provvede a sottoscrivere l’assicurazione entro i quindici giorni successivi alla fine del periodo di tolleranza.
L’importo della multa, invece, raddoppia – si va da un minimo di 1.732 a un massimo di 6.928 euro – se il motociclista viene trovato senza assicurazione per almeno due volte nell’arco di un biennio. In più, sarà applicata anche la sanzione accessoria della sospensione della patente da uno a due mesi e il mezzo sarà soggetto ad un fermo amministrativo di 45 giorni, un periodo che parte dalla data in cui si è pagata la sanzione ridotta e si è riattivato un contratto assicurativo di almeno 180 giorni.
RC Moto: un consiglio per assicurarsi bene
La compagnia invia solitamente all’intestatario della polizza un preavviso almeno 30 giorni prima della scadenza. Il contraente ha quindi il tempo necessario di decidere se procedere al rinnovo del contratto con la stessa impresa assicurativa oppure se cambiare assicurazione, magari per scegliere una polizza con condizioni più favorevoli e ad un prezzo inferiore.
A tal proposito, può essere utile per il motociclista fare una simulazione su CercAssicurazioni.it, il portale che consente di risparmiare grazie al confronto delle assicurazioni moto più convenienti messe a disposizione dalle varie compagnie partner.
Ecco un esempio di quanto possa convenire scegliere l’assicurazione sul portale online. Ipotizziamo la richiesta di un 39enne residente a Roma (coniugato, prima classe di merito da almeno due anni, zero sinistri negli ultimi cinque anni, patente mai sospesa, percorrenza media annua di 3.000 chilometri) che vuole assicurare una Piaggio Vespa 150 immatricolata nel 1967.

Al 30 di marzo, il miglior prezzo è offerto dalla compagnia Genertel, che fa pagare 108,48 euro per una copertura che ammette solo conducenti di età superiore ai 25 anni. È importante ricordare che qualora al momento del sinistro si trovasse alla guida un conducente di età inferiore, Genertel applicherà una franchigia di 350 euro oltre a quella eventualmente prevista.
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