Mercato auto 2022: crescono le immatricolazioni anche a settembre

Continua il trend positivo per il mercato italiano delle auto nuove. Dopo il +9,9% di agosto, si registra a settembre una ulteriore crescita delle immatricolazioni: i dati del Ministero dei Trasporti parlano di un aumento del 5,4% rispetto allo stesso mese del 2021, con 110.976 esemplari targati. Tuttavia, questo risultato non basta per recuperare le perdite accumulate durante il 2022. Tra gennaio e settembre sono state vendute 976.055 auto, il 16,3% in meno dei primi nove mesi dello scorso anno (erano oltre 1.160.000).

L’analisi per alimentazione

Bene i modelli a benzina, che coprono nel mese il 27,2% delle vendite totali, e a gasolio, 19,3% di share. Ma il vero boom lo fanno segnare le ibride, che a settembre arrivano a una quota del 35,7%: di queste, il 9,1% riguarda le full hybrid e il 26,6% le mild hybrid. Per quanto riguarda il mercato di plug-in ed elettriche, si attestano rispettivamente al 4% e 4,5%.

In leggera flessione invece i modelli Gpl, all’8,7%, mentre subiscono un vero e proprio tracollo le auto a metano, che rappresentano solo lo 0,6% del mercato.

I dati su chi acquista

Sul fronte degli utilizzatori, si nota un calo delle immatricolazioni dei privati, la cui quota scende al 59,1%; in diminuzione anche le cosiddette autoimmatricolazioni, le vetture targate dal costruttore o da un concessionario della propria filiera commerciale, all’8,2%. Molto bene invece il noleggio a lungo termine, il 23,5% delle vendite totali a settembre, mentre si attesta al 2,3% il noleggio a breve termine e al 6,5% il dato delle società.

I numeri per segmento

Crescono le city car (segmento A), che registrano una quota del 15,9% (15,4% nel cumulato dei primi nove mesi). Le utilitarie (il segmento B) salgono al 38,4% (39,7% nel cumulato): per quanto riguarda gli altri segmenti, le compatte (segmento C) rappresentano il 28,5%, le medie (segmento D) il 14%, le grandi (segmento E) il 2,9%.

Le dieci vetture più vendute

Fiat Panda (8.102 esemplari targati), Lancia Ypsilon (3.703) e Fiat 500 (3.378) sono rispettivamente al primo, secondo e terzo posto della top ten. A seguire troviamo la Citroen C3 (2.655), la Dacia Sandero (2.476), la Ford Puma (2.448), la Toyota Yaris (1.596) e Aygo (2.281), la Renault Clio (2.251) e Captur (2.236).

Mercato auto: l'aiuto degli incentivi

Attualmente sono disponibili solo i bonus per le elettriche e le ibride plug-in. In particolare, acquistando un’auto con fascia di emissioni di CO2 (anidride carbonica) 0-20 g/km (grammi per chilometro), di fatto le elettriche, si usufruisce di uno sconto di 5.000 euro in caso di rottamazione di una vettura con classe di emissione fino alla Euro 5 e 3.000 euro senza un veicolo da rottamare.

Per la fascia di emissioni CO2 21-60 g/km, ossia le ibride plug-in, il contributo statale scende a 4.000 euro con rottamazione e 2.000 euro senza rottamazione.

Gli incentivi sono maggiorati del 50% per gli acquirenti con una soglia ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente) inferiore ai 30 mila euro.

Un consiglio per assicurare la nuova auto

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