- Altri marchi del Gruppo:
- MutuiOnline.it
- PrestitiOnline.it
- Segugio.it
Dazi USA: cosa cambia per il settore auto italiano e il comparto delle assicurazioni
I dazi USA voluti da Trump avranno un impatto sul settore automotive italiano che dovrà adeguarsi alle nuove tariffe sui prodotti esportati verso il mercato americano. Anche il settore assicurativo potrebbe dover fare i conti con una serie di aumenti. Ecco cosa potrebbe succedere.

Il settore automotive italiano è, da tempo, in crisi e i dazi sulle importazioni negli USA, voluti dall’amministrazione Trump, rappresentano una minaccia importante per tutto il comparto e, più in generale, per l’economia italiana. L’accordo con l’UE per la definizione di una tariffa reciproca al 15% rappresenta una novità importante per tutto il settore a partire dal mese di agosto 2025. Nonostante una riduzione rispetto alla tariffa precedente (27,5%), i dazi USA possono rappresentare una minaccia importante per tutto il mercato, con un impatto indiretto anche sui prezzi della RC Auto.
Cosa cambia per le assicurazioni?
Come vedremo di seguito, anche il settore assicurativo potrebbe dover fare i conti con aumenti (indiretti) legati ai dazi USA. Di conseguenza, nel prossimo futuro, il confronto dei preventivi per trovare la migliore assicurazione auto diventerà sempre più importante.
L’impatto sull’automotive italiano
Una tariffa del 15% sulle auto e i componenti prodotti in Italia ed esportati negli USA rappresenta un fattore che potrebbe, nel lungo periodo, avere un impatto enorme sulla produzione in Italia, già da tempo in forte crisi. I nuovi dazi, frutto dell’accordo tra UE e USA, sono sensibilmente più alti rispetto alla tariffa del 2,5% che è stata in vigore negli anni passati.
In queste settimane di grande incertezza sono state effettuate diverse stime per tentare di valutare l’effettivo impatto sull’economia italiana e, in particolare, sul settore automotive italiano dei dazi USA voluti da Trump. È chiaro che il settore dovrà adeguare le sue attività, riprogettando le attività produttive in relazione al nuovo schema dei dazi e alle varie opportunità di mercato.
Il principale produttore di auto in Italia, il Gruppo Stellantis, in forte crisi negli ultimi mesi, dovrà concentrarsi sempre di più sulla produzione destinata al mercato europeo ed è chiamato a ripensare alcune strategie future. Ricordiamo che il Gruppo ha da poco nominato un nuovo CEO, Antonio Filosa, e sta lavorando a un nuovo piano industriale per il futuro.
Secondo una stima di Confindustria, i dazi USA al 30% potrebbero far perdere fino allo 0,8% di PIL all’Italia entro il 2027. La riduzione della tariffa, frutto dell’accordo stretto dall’UE, permetterà di ridurre ulteriormente l’impatto. Al momento, però, il settore automotive resta uno dei più colpiti dalle misure protezionistiche americane.
Cosa cambia per il settore delle assicurazioni
Il settore assicurativo, compreso il comparto relativo alle polizze auto e polizze moto, potrà subire degli effetti indiretti dei prezzi che, però, andranno valutati nel corso del tempo. Si tratta di un aspetto da valutare con attenzione. In un report di inizio 2025 di Fortune Italia, infatti, si evidenziava il legame tra i dazi di Trump e un possibile aumento del costo delle assicurazioni auto. Il motivo è legato al possibile aumento del prezzo delle auto nuove e, di conseguenza, del prezzo delle auto usate, con il mercato italiano che già sta mostrando segni di rallentamento. Sulla scia dell’incremento del valore commerciale dei veicoli ci potrà essere un aumento anche delle polizze auto.
Il confronto dei preventivi diventerà più importante?
Il possibile incremento del prezzo medio delle assicurazioni auto renderà ancora più importante il confronto dei preventivi per la polizza auto. Solo in questo modo, infatti, è possibile trovare la proposta più vantaggiosa per attivare una nuova assicurazione. Con un aumento medio dei prezzi potrà registrarsi anche un aumento del risparmio medio ottenibile con la comparazione, destinata a diventare, sempre di più, uno strumento fondamentale per gli automobilisti.
Le offerte per assicurare l'auto ad agosto 2025
Assicurazione Auto | Massimale | Prezzo |
---|---|---|
Polizza Auto BeRebel Assicurazioni | 7 milioni di € per le persone, 3 milioni di € per le cose | da 110,28 € |
Polizza Auto Prima Ripara Prima | 6,45 milioni di € per le persone, 1,3 milioni di € per le cose | da 131,00 € |
Polizza Auto Prima.it Assicurazioni | 6,45 milioni di € per le persone, 1,3 milioni di € per le cose | da 131,00 € |
Polizza Auto Allianz Direct | 6,5 milioni di € per le persone, 6,5 milioni di € per le cose | da 145,00 € |
Polizza Auto Bene Autofit RiparaBene | 6,45 milioni di € per le persone, 1,3 milioni di € per le cose | da 155,00 € |
Polizza Auto Bene Assicurazioni | 6,45 milioni di € per le persone, 1,3 milioni di € per le cose | da 155,00 € |
Polizza Auto ConTe.it Assistenza no Stress | 10 milioni di € per le persone, 1,3 milioni di € per le cose | da 157,38 € |
Polizza Auto GenialClick | 6,5 milioni di € per le persone, 6,5 milioni di € per le cose | da 158,00 € |
Polizza Auto ConTe.it | 10 milioni di € per le persone, 1,3 milioni di € per le cose | da 168,66 € |
Polizza Auto Linear Assicurazioni Riparazione Diretta | 6,45 milioni di € per le persone, 1,3 milioni di € per le cose | da 173,88 € |
