Patente digitale dal 2023

Con la progressiva digitalizzazione dei documenti di guida si arriverà presto anche alla patente digitale: la licenza dal 2023 sarà disponibile in formato QR Code nell’applicazione IO per smartphone. Questa misura punta ad agevolare il guidatore, per cui sarà più facile portare sempre con sé il documento – come stabilito dall’articolo 180 del Codice della Strada -, ma anche le Forze dell’Ordine, perché i controlli in questo modo possono divenire più rapidi.

La notizia è stata annunciata dal Ministro per l’Innovazione tecnologica e la transizione digitale, quando ha presentato presso la sede dell'Associazione Stampa Estera i progetti di digitalizzazione italiani.

La tradizionale tessera, dunque, sarà sostituita da un QR Code che, in caso di controllo da parte delle Forze dell’Ordine, basterà mostrare all’addetto accedendo all’apposita sezione dell’App. Non solo questo incentiverà la rapidità della verifica, ma anche l’accuratezza poiché si potrà facilmente accedere a:

• Dati anagrafici del guidatore;
• Scadenza del documento;
• Sospensioni;
• Saldo punti.

Il nuovo formato permetterà alla patente di essere riconosciuta come valida non solo in Italia, ma in tutti i Paesi europei.

Scadenze e rinnovo

Sono previste sanzioni ingenti sia per chi, fermato dalle Forze dell’Ordine, venga colto sprovvisto di documento alla guida e sia per chi mostri un documento ormai scaduto.

Il mancato rispetto dell’obbligo di avere sempre con sé la patente porta il guidatore a rischiare di prendere una multa compresa tra i 41 e i 168 euro. Inoltre, il documento dovrà essere mostrato entro un certo lasso di tempo al comando indicato dall’agente, altrimenti verranno presi ulteriori provvedimenti.

Anche per il rinnovo della patente è necessario rispettare delle scadenze, che differiscono in base all’età e alla licenza del guidatore. Ciò che è importante verificare è che il soggetto sia ancora in possesso dei requisiti psico-fisici essenziali per poter guidare, e per farlo è necessario fare una visita medica presso l’ASL o una Scuola guida. La spesa differisce in base all’ente a cui ci si rivolge e alle tempistiche di erogazione: nel primo caso si aggira attorno ai 56-76 euro (comprensivi dei versamenti da fare presso un ufficio postale), nel secondo caso 130-150 euro (la Scuola guida pagherà i bollettini e fisserà una data vicina per effettuare la visita).

Una volta superata la visita verrà rilasciato un documento sostitutivo, mentre la patente sarà spedita al domicilio del guidatore entro 60 giorni.

La multa pensata per chi guida con la patente scaduta ha un importo che varia tra i 160 e i 644 euro, a cui si aggiunge il ritiro della patente scaduta. Il guidatore ha a disposizione 10 giorni di tempo per rinnovare la patente e, successivamente, recarsi presso il comando di polizia.

Il mancato rispetto dei termini stabiliti può comportare altri spiacevoli inconvenienti, ad esempio, se si è responsabili di un incidente stradale, la compagnia assicurativa richieda il rimborso dei danni liquidati, esercitando il diritto di rivalsa nei confronti dell’assicurato.

Rinnovo della polizza assicurativa

C’è un’altra importante scadenza da tenere a mente: quella della polizza assicurativa. Annualmente, infatti, è necessario rinnovare la propria assicurazione. Questo consente al contraente di selezionare di anno in anno la compagnia assicurativa e la proposta che meglio risponde alle proprie necessità. Il servizio di comparazione di CercAssicurazioni.it permette visionare un ampio panorama di proposte e di selezionare la migliore assicurazione auto secondo i propri parametri di ricerca.