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Milano: stop alla circolazione delle auto più inquinanti
La città di Milano mette al bando le automobili più inquinanti: dal prossimo primo di ottobre scatta il divieto di circolazione per i mezzi diesel fino alla classe Euro 5 e i modelli a benzina fino alla classe Euro 2. Il blocco andrà avanti fino al 31 marzo 2023.

La riduzione delle emissioni prodotte dalle automobili è un tema particolarmente importante per l’amministrazione della città di Milano. Per questo motivo, dal prossimo primo di ottobre 2022 entra in vigore nel Comune il divieto di circolazione per le quattro ruote che inquinano di più: in particolare, il blocco scatta per le auto diesel fino alla classe Euro 5 e per i modelli a benzina fino a Euro 2 in Area C e Area B, le due zone a traffico limitato della città.
Ricordiamo che l’Area C racchiude solo il centro della città, mentre l’Area B coincide con gran parte del restante territorio. Per entrambe le aree, il divieto di accesso sarà attivo fino al 31 marzo 2023, dal lunedì al venerdì, dalle 7:30 alle 19:30 (festivi esclusi).
Le deroghe per chi acquista una nuova auto e per chi aderisce a Move-in
I possessori di vetture che entrano nelle limitazioni e che hanno comprato o compreranno una nuova auto fino al primo ottobre 2022, potranno continuare a circolare: il fine è quello di non penalizzare questi cittadini fino alla consegna del nuovo mezzo. La deroga vale anche per i tassisti e i titolari di licenza d’esercizio di NCC.
Inoltre, chi avrà necessità di utilizzare i veicoli più inquinanti potrà aderire al servizio MoVe-In, che consente di percorrere un certo quantitativo di chilometri durante l’anno.
Come accertarsi che l’auto non rientri nel blocco?
Basterà controllare la carta di circolazione: in particolare, si dovranno verificare i codici di omologazione contenuti nel rigo V.9 del riquadro 2. La dicitura “Euro 5” ed “Euro 6” è riportata per esteso, mentre per le Euro 1, Euro 2, Euro 3 ed Euro 4 la classe è nascosta da una combinazione alfanumerica: per quest'ultime, potrebbe rivelarsi più semplice una verifica sul Portale dell’Automobilista che mette a disposizione la sezione “verifica ambientale”.
Milano: doppi incentivi per chi acquista un'auto nuova
I residenti a Milano possono usufruire sia degli incentivi statali (sconto sul prezzo di listino fino a 5 mila euro con rottamazione o 3 mila euro senza rottamazione) che di quelli comunali.
Quest'ultimi variano in base all'Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE) dell'acquirente. In particolare, chi ha un ISEE maggiore di 20 mila euro può risparmiare fino a 9.600 euro per acquistare una nuova quattro ruote con emissioni di CO2 (anidride carbonica) comprese tra 0 e 20 g/km (grammi per chilometro), di fatto un’elettrica.
Coloro che invece comprano una vettura con emissioni 21-60 g/km, in cui rientrano solo le ibride plug-in, usufruiscono di un taglio di 4.800 euro, una cifra che scende a 3.600 euro per l'acquisto di quattro ruote con emissioni 61-135 g/km (benzina, diesel, gpl, metano, ibride non ricaricabili).
I redditi con ISEE fino ai 12.000 euro hanno un contributo maggiorato del 30%, mentre con ISEE 12.000-15.000 euro e 15.000-20.000 euro il contributo è piàù alto rispettivamente del 20% e del 25%.
Auto a Milano: quanto costa assicurarla?
Per avere un’idea basta rivolgersi a CercAssicurazioni.it, il portale che individua le assicurazioni auto più economiche sul mercato nazionale.
Ad esempio, ipotizziamo che una guidatrice 32enne (convivente, impiegata, prima classe di merito da almeno due anni, zero sinistri negli ultimi 5 anni, patente mai sospesa, percorrenza media di 3.000 chilometri annui, ricovero notturno del veicolo in area recintata privata), residente Padova, voglia assicurare una Smart Fortwo (veicolo totalmente elettrico) immatricolata nel 2021.

La tariffa migliore, aggiornata al mese di settembre 2022, è quella di Allianz Direct, che fa pagare solo 154,00 euro per l'anno di contratto: la polizza applica una formula di guida esperta, che consente l’utilizzo della quattro ruote a tutti i conducenti che hanno un’età superiore ai 23 anni.
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