- Altri marchi del Gruppo:
- MutuiOnline.it
- PrestitiOnline.it
- Segugio.it
In aumento la spesa per mantenere l’auto
L’indagine della Federazione dei carrozzieri rivela che la spesa media per mantenere un’auto ha superato i 4.300 euro all’anno, con un incremento medio di quasi 2 punti percentuali. Tra le voci in aumento ci sono la manutenzione ordinaria, i costi accessori e l’RC Auto.

Crescono i costi per mantenere l’auto.
Il dato arriva da Federcarrozzieri, la Federazione Italiana Carrozzieri Indipendenti, secondo cui nel 2024 la spesa media è aumentata del 2% su base annua: in particolare, per tenere una vettura si sono spesi 4.300 euro, contro i 4.219 euro rilevati nel 2023. Tuttavia, l’indagine evidenzia che alcune voci di spesa non hanno subito aumenti significativi.
Trend al rialzo per i costi di gestione
Considerando la manutenzione ordinaria, la spesa media è stata di 463 euro, il 3,3% in più rispetto ai dodici mesi precedenti. In crescita anche i costi per l’acquisto di ricambi e lubrificanti, +2,5%, che si sono attestati sui 280 euro.
Per quanto riguarda i costi accessori, c’è da segnalare:
- il +6,9% per il lavaggio, con una spesa media annuale che supera i 120 euro;
- il +2% per i pedaggi autostradali e i parcheggi, passati da 87 euro del 2023 agli attuali 88,7 euro.
A pesare è anche il costo d’acquisto della vettura
La spesa per un’auto nuova è stata di 29.300 euro, in crescita rispetto ai 28.800 euro. Entrambe le cifre sono molto più alte se confrontate con i 21.000 euro dell’anno precedente alla pandemia, il 2019. A incidere su questo incremento ci sono l’impennata dell’inflazione, l’aumento dei costi delle materie prime (l’acciaio), la crisi dei microchip durante la pandemia (ossia il rallentamento nella produzione dei semiconduttori per l’elettronica delle auto) e la guerra in Ucraina.
Buone notizie per i costi del carburante
Secondo i dati di Federcarrozzieri, la spesa è in calo: “ipotizzando l’utilizzo di un’auto a benzina e 2,5 pieni al mese ad automobilista, e considerando il prezzo medio della verde nell’intero 2023 e nei primi undici mesi del 2024, la spesa è scesa del -1,7%, attestandosi a 2.749 euro l’anno”.
Da non dimenticare il brusco aumento dell’RC Auto
La Federazione ha calcolato che il prezzo medio dell’RC Auto si è attestato sui 415 euro, un valore più alto del 7,7% rispetto allo scorso anno (quando era di 385 euro).
Ricordiamo che per risparmiare sul premio è fondamentale comparare le tariffe. Un aiuto arriva da CercAssicurazioni.it, il comparatore che individua l’RC Auto più economica tra le offerte messe a disposizione dalle varie compagnie partner.
Un esempio? Ipotizziamo di assicurare una Mazda6 terza serie 2.2L Skyactiv-D 150 CV di proprietà di un 50enne residente a Bolzano (prima classe di merito da almeno due anni, patente mai sospesa, zero sinistri negli ultimi cinque anni, percorrenza media annua di 10.000 chilometri).

Il miglior prezzo arriva dal preventivo Quixa, che offre una copertura RC per i dodici mesi di contratto a 215,00 euro. La polizza prevede la formula di guida esperta, che ammette alla guida del veicolo assicurato solo conducenti con più di 22 anni di età. Qualora al momento del sinistro si trovi alla guida un conducente di età non autorizzata, Quixa applicherà una rivalsa fino ad un massimo di 10.000 euro, fermo restando il risarcimento nei confronti dei terzi danneggiati nel limite del massimale indicato nel contratto.
Ricordiamo che Quixa rinuncia invece ad esercitare l'azione di rivalsa se al momento del sinistro il conducente guida con patente scaduta: la condizione è valida solo se il documento è scaduto da meno di sei mesi e viene rinnovata entro 90 giorni dalla data del sinistro.
