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Pneumatici invernali, scatta l'obbligo dal 15 novembre

Pneumatici invernali o catene a bordo: a partire dal 15 novembre scatta l'obbligo su alcune strade statali e raccordi autostradali. In alternativa gli automobilisti possono ricorrere agli pneumatici "All Season", ideali per tutte le stagioni. Scopriamo le differenze e cosa rischiano i trasgressori.

Pubblicato il 15/11/2023
auto con pneumatici invernali su strada innevata
Pneumatici invernali: scatta l'obbligo da 15 novembre

Dal 15 novembre al 15 aprile è in vigore l’obbligo di catene a bordo o di pneumatici invernali su strade statali e raccordi autostradali presenti sul territorio nazionale e individuati dall’ANAS. In alternativa gli automobilisti possono ricorrere agli pneumatici ‘All Season’, ideali per tutte le stagioni. Ciclomotori e motocicli sono esenti da tale obbligo, ma possono circolare in assenza di precipitazioni nevose in atto, di neve e ghiaccio su strada.

Come capire se le gomme sono invernali o 4 stagioni?

Scopriamo ora quali sono le caratteristiche degli pneumatici invernali e di quelli definiti ‘4 stagioni’. I primi assicurano ottime prestazioni nei mesi più freddi dell’anno sia sul fronte della tenuta di strada sia in termini di frenata. Questi pneumatici vanno montati soprattutto quando si risiede in province in cui spesso le strade presentano neve o ghiaccio.

Per riconoscere uno pneumatico invernale basta dare uno sguardo al disegno del battistrad'a, che presenta delle lamelle che consentono di aderire al meglio ai fondi più scivolosi, innevati e bagnati. Scegliere questo tipo di gomma per la propria auto significa, infatti, anche ridurre il rischio dell’aquaplaning, ovvero la perdita di contatto dello pneumatico con l'asfalto bagnato.

Una soluzione che ci permette di circolare in qualsiasi stagione dell’anno è quella degli pneumatici ‘All Season’. La gomma viene identificata dalla sigla 4S e dal marchio Mud+Snow (fango e neve). Sigle che prevedono l'uso della gomma anche nelle stagioni più fredde e piovose dell’anno. Il battistrada di questi pneumatici presenta, infatti, sia lamelle simili a quelle delle gomme invernali sia le scanalature caratteristiche delle gomme estive. Queste gomme vanno usate in zone dove le condizioni metereologiche non sono però particolarmente estreme. Non sono, infatti, adatte alle località di montagna.

Il Codice della Strada equipara le catene all’utilizzo degli pneumatici per la stagione invernale. Questo strumento va usato però su strade innevate e obbliga l’auto a viaggiare a una velocità moderata. C’è anche da ricordare che non tutti gli pneumatici possono montare catene a causa delle loro dimensioni. Il divieto viene imposto direttamente dalle case automobilistiche e non va affatto ignorato.

Chi non rispetta l’utilizzo delle dotazioni invernali va incontro al pagamento di una sanzione. Si rischia una multa che va dagli 87 euro ai 334 euro. Inoltre, le forze dell’ordine possono anche optare per il fermo del veicolo. Se si paga la sanzione entro cinque giorni dall’accertamento dell'infrazione, si ha uno sconto sull'importo del 30%.

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Come viaggiare in modo sicuro?

Per viaggiare in modo sicuro è necessaria ed obbligatoria la polizza RC Auto. I trasgressori sono tenuti, infatti, a pagare una sanzione compresa tra 866 e 3.464 euro. Costi ben più alti rispetto a quando si sottoscrive un’assicurazione che ci copre dai danni causati a terzi con il nostro veicolo. In termini di prezzo per l'RC, è bene ricordare che si può risparmiare utilizzando il portale di CercAssicurazioni.it, il comparatore di assicurazioni online visitato ogni mese da migliaia di Italiani che vogliono pagare meno la propria polizza RC auto o RC moto.

Ad esempio, ipotizziamo la richiesta di un automobilista 39enne – prima classe di merito, nessun sinistro negli ultimi cinque anni, patente mai sospesa, percorrenza media annua di 5 mila chilometri – che vuole assicurare una Fiat Grande Punto 1.2 benzina immatricolata nel 2006.

La polizza più conveniente è quella firmata ConTe.it, che presenta un premio di 133,01 euro nel mese di novembre 2023. La compagnia prevede come massimale RC: 10 milioni di euro per le persone e 1,3 milioni di euro per le cose. Inoltre, il prodotto presenta la modalità di risarcimento danni in forma specifica: in caso d'incidente l'assicurato potrà rivolgersi ad una carrozzeria convenzionata con ConTe.it. per la riparazione diretta del veicolo senza anticipo al carrozziere.

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A cura di: Tiziana Casciaro
Esperta di prodotti finanziari, mercati energetici e telefonia
Giornalista di attualità, finanza e risparmio. Collabora con Gruppo MutuiOnline scrivendo di prestiti, mutui e conti bancari e con CercAssicurazioni.it, approfondendo tutti gli aspetti del comparto assicurativo.

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