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Pedaggi autostradali moto: sconto del 30% anche nel 2022
Rinnovato lo sconto del 30 per cento per i pedaggi autostradali di motocicli e scooter. La tariffa ridotta viene applicata solo se si è in possesso del dispositivo Telepass, il sistema di pagamento elettronico del pedaggio, che deve essere abbinato alla targa di un solo motoveicolo.
Buone notizie per i motociclisti italiani, che anche quest’anno potranno risparmiare sulle strade nazionali a pagamento.
Lo sconto del 30% sulle tariffe autostradali delle moto è stato prorogato fino al 31 dicembre 2022: si tratta di un provvedimento entrato in vigore nel 2017, quando l’AISCAT, Associazione Italiana Società Concessionarie Autostrade e Trafori, ha deciso di cambiare la logica dei pagamenti che equiparava due e quattro ruote.
Il bonus permetterà, ad esempio, di percorrere il tratto Firenze Sud-Roma spendendo una cifra di 12,8 euro, contro i 18,40 euro in vigore per le auto.
Il taglio delle tariffe riguarderà solo i motocicli e gli scooter ammessi a viaggiare in autostrada, vale a dire con cilindrata superiore ai 150 centimetri cubici (cc): l’articolo 175 comma 2 del Codice della Strada vieta, infatti, la circolazione alle due ruote di cilindrata inferiore a questa soglia. Da quest’anno l’accesso in autostrada è consentito anche alle moto elettriche con potenza uguale o superiore agli 11 kiloWatt (15 cavalli) e un rapporto potenza/peso fino a 0,1 kiloWatt/chilogrammi.
Taglio della tariffa solo con Telepass
Lo sconto del 30% sul pedaggio avviene tramite il dispositivo Telepass (il sistema di pagamento elettronico del pedaggio), che viene abbinato alla targa del motociclo. L’apparecchio dev’essere utilizzato soltanto in associazione con la targa registrata: in caso contrario, il motociclista perderà il diritto allo sconto e sarà soggetto a delle penali.
Ricordiamo che il telepass va montato sempre nella parte anteriore della moto. Solitamente può essere agganciato sul manubrio utilizzando uno specifico supporto, oppure all’interno del borsello o del cassetto portaoggetti anteriore.
Tariffe autostradali moto: la situazione in Europa
Le tariffe più basse in favore della moto vengono già applicate in Austria, Francia, Grecia, Portogallo, Serbia, Slovenia e Repubblica Ceca, dove si paga tra il 30% ed il 50% in meno rispetto alle auto.
In altri Stati europei invece non è dovuto alcun pedaggio: si tratta di Belgio, Danimarca, Finlandia, Germania, Gran Bretagna, Lettonia, Lituania, Norvegia, Olanda e Svezia, mentre l’equiparazione è presente in Romania, Spagna, Svizzera e Ungheria.
Un consiglio per risparmiare anche sull’RC Moto
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La tariffa più conveniente, aggiornata ai primi giorni di febbraio, la offre la compagnia Verti, che consente di pagare una rata annuale di 130,69 euro. Verti propone un contratto con formula di guida esperta, che ammette i motociclisti con più di 23 anni di età, e un massimale pari a 7 milioni di euro per i danni alle persone e 2,5 milioni di euro per quelli alle cose. L’assicurazione rinuncia ad esercitare il diritto di rivalsa nel caso in cui il conducente, al momento del sinistro, guidi con patente scaduta, purché la licenza venga rinnovata entro 90 giorni dalla data del sinistro.