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Partenze e regole Covid: cosa sapere per viaggiare sicuri

Il Covid pone ancora alcuni limiti alle vacanze. I Paesi stanno adottando misure differenti per l'ingresso dei turisti ed è bene informarsi sulle norme adottate dal Paese che si desidera raggiungere. Un'assicurazione viaggio può rivelarsi una scelta vincente per tutelarsi dagli imprevisti.

Pubblicato il 08/07/2022
mappa con segnati i punti di interesse
Viaggi, Covid e polizze assicurative

Le vacanze si avvicinano e gli italiani si dividono tra chi ha già prenotato le proprie ferie – in Italia o in giro per il mondo – e chi le sta ancora progettando. Bisogna stare attenti, però, a non dimenticare il fattore pandemico, per cui è bene informarsi prontamente sulle precauzioni adottate dalle destinazioni selezionate. Infatti, ci sono ancora migliaia di casi di Coronavirus che vengono registrati ogni giorno in Italia. Dunque, visto il protrarsi del rischio di contagio da Covid-19, che si decida di partire a luglio, agosto o settembre è importante non farsi cogliere impreparati circa le norme in materia e la documentazione da presentare, specialmente se si ha in progetto di andare all'estero.

Mete, documentazione e prassi

Qual è la documentazione necessaria per viaggi e vacanze? È necessario presentare il certificato vaccinale o l’esito negativo di un tampone molecolare? Una volta tornati in Italia, c’è bisogno di un periodo di sorveglianza? ACI Blueteam ha raccolto tutti i quesiti inerenti le ferie estive per darne risposta e permettere ai viaggiatori di volare in totale sicurezza.

Ad esempio, le limitazioni sono state quasi del tutto revocate se si desidera raggiungere un Paese appartenente all’Unione Europea.

Viene richiesta l’esibizione del certificato vaccinale solo in:

  • Francia,
  • Belgio,
  • Portogallo,
  • Malta,
  • Finlandia.

Se, dunque, la meta del proprio viaggio rientra in questo elenco è importante essere in possesso della certificazione con la stessa scadenza valida per tutti i Paesi europei, ovvero nove mesi per persone con doppia dose, illimitata per chi ha fatto il booster.

Per raggiungere la maggior parte dei Paesi africani o del Sud America, invece, è sufficiente esibire il certificato vaccinale o un tampone effettuato prima della partenza e non è necessaria la quarantena. Anche i Paesi asiatici hanno alleggerito con gradualità le misure di sicurezza: se Kuwait e Bahrain, ad esempio, non prevedono alcuna certificazione, gli Emirati arabi e la Thailandia richiedono un documento sanitario che attesti la completa copertura vaccinale, la guarigione dal Covid o la negatività di un tampone effettuato prima della partenza; un discorso a parte è da tenersi per Giappone e Qatar che si basano su classificazioni di rischio epidemiologico. Viaggiare in Cina, invece, prevede una quarantena obbligatoria, infatti, per entrare ad Hong Kong, è richiesta non solo la vaccinazione completa ma anche una quarantena di almeno 7 giorni.

Vuoi partire senza pensieri? Fai l'assicurazione viaggio

Assicura il tuo viaggio

Per rendere il proprio viaggio davvero sicuro da ogni evenienza, è possibile sottoscrivere un’assicurazione viaggio che tuteli da eventuali inconvenienti come:

  • Annullamento del viaggio;
  • Smarrimento dei bagagli;
  • Problemi di salute durante il soggiorno.

Questa scelta può rivelarsi ottima sia in caso di viaggio all’interno dei confini italiani che all’Estero. CercAssicurazioni.it permette, grazie al proprio servizio di comparazione, di confrontare agevolmente le proposte assicurative di compagnie come:

  • AIG,
  • Coverwise,
  • Imaway.

Decidere di sottoscrivere un’assicurazione è una decisione dettata dalla prudenza e dalla volontà di evitare imprevisti non graditi che possono portare malcontento e, nella maggior parte dei casi, un esborso non pianificato.

A cura della Redazione

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