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Guida in stato di ebbrezza: quali sanzioni per i motociclisti?
Il conducente di una moto in stato di ebbrezza rischia sanzioni amministrative pesanti. Il Codice della Strada stabilisce multe comprese tra i 543 euro e i 6 mila euro, in base al tasso alcolemico presente nel sangue: previsto anche l’arresto da tre mesi a un anno.
Guidare la moto sotto l’effetto dell’alcool è una condotta che può risultare particolarmente pericolosa, perché aumenta la probabilità di causare un incidente e mette a rischio l’incolumità propria e degli altri utenti della strada. Per questo motivo, lo stato di ebbrezza è punito severamente dal Codice della Strada, che all’articolo 186 prevede una serie di sanzioni per tutti i conducenti che si mettono in sella con valori del tasso alcolemico al di sopra di quelli consentiti dalla legge.
Sanzioni: non si rischia la sola multa
L’attuale normativa stabilisce un tasso di alcolemia di 0,5 g/l (grammi per litro di sangue) come limite massimo per condurre la moto. Oltre questo valore, il conducente è punito sia con la perdita di 10 punti dalla licenza di guida, che con le diverse sanzioni previste dal Codice della Strada. In particolare, le sanzioni previste sono:
- una multa da 543 a 2.170 euro e sospensione della patente da 3 a 6 mesi per il motociclista con tasso alcolemico compreso tra 0,5 e 0,8 g/l;
- una multa da 800 a 3200 euro, la sospensione della patente da 6 mesi a 1 anno, la confisca della moto e l’arresto fino a 6 mesi, per chi guida con tasso alcolemico tra 0,8 e 1,5 g/l;
- una multa da 1500 a 6000 euro, la confisca del mezzo, l’arresto da 6 mesi a 1 anno e la sospensione della patente da 1 a 2 anni per chi guida con tasso alcolemico superiore a 1,5 g/l.
Se il conducente in stato di ebbrezza provoca un incidente stradale, le sanzioni riportate sopra si raddoppiano. In più, è disposto il fermo amministrativo del veicolo per 180 giorni, salvo che il mezzo appartenga a persona estranea all'illecito.
Ricordiamo che il rifiuto del guidatore di sottoporsi all’alcool test è punito con le stesse pene previste per chi guida in stato di ebbrezza con tasso alcolemico superiore a 1,5 grammi per litro di sangue.
E per i motociclisti neopatentati o minorenni?
Il guidatore in possesso di patente da meno di tre anni, o con un’età inferiore ai 21 anni, deve avere un tasso alcolemico pari a zero. Per questi motociclisti è prevista, oltre alle sanzioni riportate sopra, una multa da 168 a 672 euro e la perdita di 5 punti patente qualora il tasso abbia un valore superiore a zero e inferiore a 0,5 g/l.
Per quanto riguarda i guidatori minorenni, si aggiunge:
- il divieto di conseguire la patente per l’auto (categoria B) prima dei 19 anni di età se il tasso alcolemico è superiore a 0 e inferiore a 0,5 g/l;
- il divieto di conseguire la patente B prima dei 21 anni se il tasso è superiore a 0,5 g/l.
Tasso alcolemico e rivalsa assicurativa
L'assicurato che guida con un tasso alcolemico al di sopra dei limiti consentiti rischia, in caso di sinistro, la rivalsa assicurativa. Dunque, la compagnia può richiedergli il rimborso delle somme liquidate a titolo di risarcimento: tuttavia, alcune assicurazioni propongono la rinuncia alla rivalsa, una clausola che può integrare le coperture dell’assicurazione RC Moto.
Qualche esempio di RC Moto che prevede la rinuncia alla rivalsa
A tal proposito, basta fare una simulazione su CercAssicurazioni.it, il portale che individua l’assicurazione moto più economica per ogni profilo di utente.
Qui di seguito riportiamo un preventivo, aggiornato al 3 di ottobre, che considera un contratto per uno scooter Piaggio Vespa 300 GTS di proprietà di un generica assicurata 44enne residente a Bolzano (nona classe di merito, nessun sinistro negli ultimi cinque anni, percorrenza media di 3.000 chilometri).
Tra le varie proposte si distingue la polizza di Verti, 126,97 euro, che prevede una copertura per guidatori esperti (più di 23 anni) e con massimale di 7 milioni di euro per i danni alle persone e 2,5 milioni per quelli alle cose. Nel caso in cui il veicolo assicurato sia guidato da persona in stato di ebbrezza – ma solo per il primo incidente – Verti limiterà la rivalsa nei confronti dell’assicurato, del proprietario e del conducente a 2.500 euro.