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Via libera al nuovo esame della patente

Nuova versione della prova di teoria per la patente A e B. Dal 20 di dicembre i candidati devono rispondere a meno domande, 30 invece di 40, ma hanno meno tempo a disposizione, 20 minuti invece di 30. Scende anche il numero massimo di risposte sbagliate, da 4 a 3.

Pubblicato il 30/12/2021
immagine del retro di una patente di guida
Nuovo esame per conseguire la patente

Cambia l’esame di teoria per il conseguimento della patente. Il nuovo test è in vigore da lunedì 20 dicembre, a seguito dell’approvazione del decreto del Ministero delle Infrastrutture e mobilità sostenibili dello scorso 27 ottobre 2021: il provvedimento era stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 9 dicembre.

Tre le novità previste per il nuovo esame. Nel dettaglio: 

  • scende il numero delle domande, che passa da 40 a 30; 
  • diminuisce il tempo a disposizione per terminare la prova, da 30 a 20 minuti; 
  • cambia il numero di errori concessi, da 4 a 3.  

Le modifiche riguardano solo le patenti A (escluso AM per i ciclomotori) e B (auto). Nessun cambiamento invece per ciò che riguarda le modalità di svolgimento della prova, che sarà sempre di tipo informatizzato.

A proposito di patente

La novità riguarda il bonus patente, un contributo che sarà riconosciuto ai giovani under 35 che devono conseguire la licenza di guida necessaria a poter effettuare attività di trasporto merci. Si tratta di un rimborso spese, previsto nella misura massima di 1000 euro: l'importo erogato non potrà però superare il 50% delle spese presentate dal richiedente.

Il contributo sarà valido dal 1° gennaio al 30 giugno del 2022. L’erogazione è subordinata a una condizione fondamentale: chi lo richiede dovrà dimostrare di aver stipulato, entro tre mesi dal conseguimento della patente, un contratto di lavoro con la qualifica di conducente con un operatore del settore autotrasporto di merci, per un periodo minimo di sei mesi.

Novità anche per i neopatentati

È già in vigore la deroga al limite di potenza delle auto utilizzate per il primo anno di patente. Ricordiamo che l’articolo 117 del Codice prevede per i neopatentati la guida dei soli autoveicoli con Potenza Specifica (PS) inferiore o uguale ai 55 kilowatt, vale a dire con rapporto peso-potenza di massimo 75 cavalli per tonnellata. La condizione va rispettata per un periodo di 12 mesi e vieta comunque di guidare veicoli di categoria M1 con più di 95 cavalli (70 kilowatt).

Con la deroga, i neopatentati possono ora condurre qualsiasi vettura fin dal conseguimento della card di guida, ma solo se accompagnati da una persona in possesso della stessa tipologia di patente da più di 10 anni e di età non superiore a 65 anni.

Neopatentati: un consiglio per risparmiare sull'assicurazione

I neopatentati possono avvantaggiarsi delle polizze comparate su CercAssicurazioni.it, il portale che offre i preventivi RC Auto e RC Moto delle principali compagnie assicurative, che consentono di risparmiare sul premio fino a 500 euro.

Un esempio? Ipotizziamo, al 23 di dicembre, la richiesta di una assicurata 20enne (studente, percorrenza media di 10 mila chilometri annui, ricovero della vettura in area recintata, due auto presenti nel nucleo familiare), che eredita dal padre (50enne) la prima classe di merito grazie all'applicazione della Legge Bersani e vuole assicurare una Renault Clio 1.5 dCi 75 CV acquistata usata (prima immatricolazione nel 2018). Il miglior prezzo arriva dal preventivo Allianz Direct, che propone la copertura a 463,00 euro per i 12 mesi. Il massimale si attesta sia per i danni alle cose che per quelli alle persone a 6,1 milioni di euro: l’assicurazione copre anche i danni materiali provocati a terzi dall'incendio del veicolo, non conseguente alla circolazione, con il limite massimo di 100.000 euro per ogni sinistro.

A cura di: Enrico Campanelli

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