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Crescono i furti negli appartamenti. Ecco come proteggersi
L'estate è la stagione preferita dai ladri per le incursioni in casa altrui. Ricorrere alle assicurazioni consente non certo di evitare questa infausta ipotesi, ma quanto meno di ottenere un ristoro economico adeguato rispetto al danno subito ai propri beni.

La stagione estiva registra un’impennata dei furti negli appartamenti, con i ladri che approfittano delle poche persone in circolazione. Detto che nessuno può sentirsi del tutto al sicuro, come fare a partire per la vacanza senza eccessive preoccupazioni? Ci sono dei trucchi da seguire e ci sono delle polizze che proteggono dalle incursioni dei malintenzionati.
Sicurezza fai da te contro i ladri
Secondo uno studio del Censis, oltre il 52% degli italiani ha paura che la propria casa venga svaligiata e la percentuale sale tra anziani e chi vive nelle case singole. Nel corso del 2022 (ultima rilevazione in merito) sono stati denunciati 135.447 furti in casa e rapine negli ambienti privati, con un incremento del 7,2% rispetto all’anno precedente. Roma è al primo posto (ma va anche ricordato che è la città più popolosa d’Italia) con 11.600 furti, seguita da Milano con 9.081 e Torino con 5.875. Se si considera l’incidenza dei furti sulla popolazione residente, Bologna occupa il primo posto con 35,7 reati simili ogni 10 mila residenti, seguita da Firenze (33,7) e Venezia (33,5).
Una delle abitudini più diffuse consiste nel chiedere a un parente o conoscente di svuotare periodicamente la cassetta della posta, dato che l’alloggio pieno può essere un indicatore di casa vuota per i malintenzionati. Altri lasciano luci o TV accesa e altri ancora caricano l’auto per la partenza in piena notte, in modo da non dare nell’occhio. Anche utilizzare luci con sensori di movimento all’esterno della casa può scoraggiare i malintenzionati: le luci che si accendono automaticamente segnalano una presenza e possono far desistere i ladri.
E poi attenzione ai social network: postare foto e storie delle proprie vacanze non è proprio il modo più sicuro per tenere lontani i ladri. Un suggerimento a questo proposito può essere quello di cedere alla vanità solo una volta rientrati a casa.
Quanto alle soluzioni fin qui citate, va detto che possono risultare valide, ma non nel caso in cui l’abitazione sia “attenzionata” da tempo dai ladri. Meno “artigianale” è la soluzione di dotarsi di un adeguato sistema di allarme, che costituisce senza dubbio un disincentivo. Lo stesso vale con gli interventi per rinforzare porte e finestre tramite l’installazione di serrature di sicurezza e rinforzi sui serramenti può rendere più difficile l’accesso ai malintenzionati.
Le polizze ad hoc
Da non trascurare, poi, l’opzione di sottoscrivere una polizza contro i furti in casa. Il mercato è ricco di offerte, tanto che la parte più difficile consiste nel farsi un’idea precisa di ciò che si intende proteggere, per poi interrogare un comparatore come CercAssicurazioni.it che aiuta a effettuare un confronto secondo parametri omogenei.
La copertura base di solito costa poche centinaia di euro all’anno, ma prevede una serie di esclusioni e una franchigia per gli importi minori. Con questa soluzione si coprono sia i beni, sia la proprietà, consentendo così all’assicurato di godersi il tempo libero e le vacanze senza preoccuparsi costantemente di ciò che potrebbe accadere alla propria casa. Attenzione a un aspetto: alcune coperture scattano solo a patto che l’assicurato abbia a sua volta già messo in campo delle precauzioni, come l’installazione di un sistema antifurto e/o di una porta blindata all’ingresso. Vanno anche esaminati con attenzione i massimali. Se in casa vi sono oggetti di grande valore, occorre sottoscrivere un’assicurazione specifica.
Come funzionano le polizze contro i furti in casa
Questi contratti di assicurazione coprono i danni materiali causati dai ladri, inclusi quelli alle porte, finestre e altre parti della casa. Viene risarcito il valore degli oggetti rubati, fino al limite massimo stabilito dalla polizza. In alcuni casi è inclusa anche la copertura dei costi per l'assistenza legale necessaria a gestire le pratiche relative al furto.
Fermo restando che ogni polizza è diversa dalle altre, ci sono situazioni che invece restano sprovviste di copertura. È il caso di eventuali lesioni fisiche subite durante un furto o dei danni prodotti ai giardini, così come il furto di beni lasciati incustoditi o all'aperto.