Incentivi auto in Veneto: nuovi bonus fino a 8.400 euro

Via libera della Regione Veneto agli incentivi per chi acquista una nuova autovettura, un’iniziativa possibile grazie allo stanziamento di un fondo di 7 milioni di euro.

In particolare, il bando prevede che l’incentivo possa essere assegnato solo alle persone fisiche residenti che acquistano o hanno acquistato un veicolo nuovo di categoria M1 con classe ambientale Euro 6D o superiore e che rottamano un veicolo della stessa categoria di classe ambientale fino a Euro 4, se alimentati a benzina o bifuel (benzina/metano, benzina/GPL, gasolio/metano, gasolio/GPL o metano), o fino a Euro 5 se alimentati a gasolio.

L’importo dei contributi varia tra 2.000 e 8.400 euro ed è determinato in funzione dell’alimentazione (benzina e diesel, elettriche, ibride e bifuel) e delle emissioni della vettura da acquistare. La richiesta può essere avanzata da cittadini con ISEE non superiore a 50 mila euro, secondo tre fasce di reddito.

Incentivi auto in Veneto: come richiederli

Le prenotazioni degli incentivi sono attive dal 23 ottobre 2024 e fino al 20 dicembre 2024, mentre l’acquisto della vettura potrà essere perfezionato con l’invio della documentazione entro il 30 maggio 2025. La domanda deve essere presentata dal richiedente sulla piattaforma informatica Re-start, accessibile tramite SPID, Carta d’identità elettronica o Carta Nazionale dei Servizi. Il richiedente è tenuto ad assolvere il pagamento della marca da bollo da 16,00 euro e ad indicare un indirizzo PEC valido, anche non direttamente riferito al beneficiario, che viene utilizzato per tutte le comunicazioni ufficiali. Alla domanda è necessario anche allegare, a pena di esclusione, la copia del modello ISEE ordinario 2024. Ricordiamo che il contributo è cumulabile con quello disponibile a livello nazionale e viene erogato solo se la nuova auto ha un prezzo di listino inferiore ai 40.000,00 euro più IVA.

Incentivi nazionali: ad oggi sono disponibili solo per le endotermiche e le ibride plug-in

Il fondo residuo per le plug-in ammonta a 82.021.658 euro (importo aggiornato al 24 ottobre 2024). L'incentivo riguarda le vetture con emissioni di anidride carbonica comprese tra 21 e 60 grammi per chilometro. In particolare, in caso di ISEE superiore ai 30 mila euro si ottiene un contributo da 4.000 euro a 8.000 euro (quest’ultimo rottamando un'automobile fino ad Euro 2) oppure da 5.000 euro a 10.000 euro per chi ha un ISEE inferiore a 30.000 euro. Il prezzo della vettura plug-in da acquistare deve essere inferiore o pari a 45 mila euro IVA esclusa (o 54.900 euro IVA compresa).

Per le vetture endotermiche, il fondo residuo ammonta a 14.057.900 euro. Si possono acquistare auto con emissioni di CO2 comprese tra 61 e 135 grammi per chilometro e usufruire di uno sconto pari a:

• 1.500 euro se si rottama una vettura Euro 4;
• 2.000 euro con rottamazione di una vettura Euro 3;
• 3.000 euro rottamando una vettura Euro 0, Euro 1 o Euro 2.

Queste agevolazioni riguardano solo le vetture con prezzo di listino non superiore ai 35 mila euro IVA esclusa (o 42.700 euro IVA compresa).

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